Grande Orchestra di Fiati
“G. Ligonzo”

La banda e la sua storia

La banda è viva. Quella da giro diretta da Angelo Schirinzi conserva una vitalità che le è sempre appartenuta, da quando il maestro conversanese 30 anni fa la prese per mano, ereditando la bacchetta di Gioacchino Ligonzo. Per la stagione 2023 la Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano, intitolata all’ultimo direttore dell’epoca d’oro delle bande, rilancia la sfida artistica nel solco della tradizione e del rinnovamento.

Oggi però a Conversano è riconosciuto anche un ruolo di primissimo piano nella storia della Puglia, banda e Città d’Arte ora sono un binomio inscindibile.

La Grande Orchestra di Fiati “G.Ligonzo” Città di Conversano, affonda le sue radici nella tradizione bandistica pugliese, rinnovandola e promuovendola in tutta Italia e all’estero. Il complesso si è costituito nel 1993 e a dirigerlo fu chiamato il giovane Angelo Schirinzi che ereditò l’incarico di proseguire la stagione concertistica.
Da allora è stato un crescendo di successi e sfide sempre vinte nelle piazze del Sud.

Grande spazio nel repertorio di questa straordinaria banda hanno naturalmente le opere del melodramma, con Puccini, Bellini, Giordano, Verdi e Mascagni in prima fila, le melodie di Rota, Piovani, Morricone, Respighi, e le sinfonie degli autori russi del primo novecento, Tchaikovsky e Mussorgsky, per i quali Schirinzi nutre profonda ammirazione.

La Grande Orchestra di Fiati “G. Ligonzo” Città di Conversano, con i suoi 42 elementi e le divise ridisegnate secondo canoni ottocenteschi, resta un gruppo affiatato e in grado di esibirsi con la stessa intensità in cassarmonica, durate le feste patronali, a teatro e in un auditorium.
Ha per anni rappresentato la tradizione pugliese alla Bit di Milano, ma anche all’estero, al Columbus Day di Chicago e a Parigi. E promuove l’immagine di Conversano, Città d’Arte a due passi da Alberobello, le Grotte di Castellana e il mare di Polignano e Monopoli, con i suoi 2500 anni storia, i musei, il Castello e le prelibate ciliegie, apprezzate in tutta Europa.